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Credito d'Imposta Software

Tipologia di agevolazione: Contributo automatico

Entità del contributo: Credito d'imposta del 50% per software

Dimensione impresa: Grande Impresa Media Impresa Piccola Impresa Micro Impresa



Credito d'Imposta Software





Credito d’imposta beni strumentali immateriali: che cos’è?

Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è una misura promossa dal Mise per supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali a immateriali, funzionati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

A seguito del Decreto Aiuti, le imprese potranno usufruire di un credito d’imposta rafforzato per gli investimenti in beni immateriali 4.0 effettuati nel 2022.

Le disposizioni si applicano per gli investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022, termine aumentato al 30 giugno 2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni entro il 2022.

Va ricordato che sia per i beni materiali che per quelli immateriali il credito d’imposta è fruibile in compensazione (credito d'imposta) in 3 quote annuali a partire dall’anno di installazione del bene.

Inoltre rammentiamo che tale voce non concorre alla formazione del reddito di impresa e della base imponibile IRAP.



Credito d’imposta beni strumentali immateriali: quali software sono finanziabili

I software agevolabili dal Credito d’Imposta del 50% sono elencati nell'allegato B pubblicato dal MISE, e tra questi comprendono:

  • Sistemi MES, Sistemi SCADA e PLC
    dall’Allegato B: “credito d'imposta software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attivita' di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/ fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell'IoT e/o del cloud computing)”
  • Sistemi di Schedulazione della produzione
    dall’Allegato B: “credito d'imposta software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni” e “software, sistemi, piattaforme e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni sia tra loro che con l'ambiente e gli attori circostanti (Industrial Internet of Things) grazie ad una rete di sensori intelligenti interconnessi, software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il dispatching delle attivita' e l'instradamento dei prodotti nei sistemi produttivi, software, sistemi”;
  • Software per la Business Intelligence
    dall’Allegato B “credito d'imposta piattaforme e applicazioni per la gestione della qualita' a livello di sistema produttivo e dei relativi processi, software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l'accesso a un insieme virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain (cloud computing), software, sistemi, piattaforme e applicazioni per industrial analytics dedicati al trattamento ed all'elaborazione dei big data provenienti dalla sensoristica IoT applicata in ambito industriale (Data Analytics & Visualization, Simulation e Forecasting);
  • Software Controller per la gestione di dati e avanzamento lavori
    dall’Allegato B “credito d'imposta software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud”
  • Software per la Cybersecurity
    dall’Allegato B “credito d'imposta software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati, programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati (cybersecurity)”


Credito d’imposta beni strumentali immateriali: quali sono i beneficiari

Le imprese che possono beneficiare del credito d'imposta software sono tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, comprese le imprese individuali assoggettate all’IRI, con sede fiscale in Italia, incluse le stabili organizzazioni residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano e dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.



Credito d’imposta beni strumentali immateriali: le nuove aliquote

Grazie al Decreto Aiuti (D.L. n. 50/2022, art. 21) l’aliquota del credito di imposta è aumentata dal 20 al 50% per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, ossia entro il 30 giugno 2023, a condizione che, entro il 31 dicembre 2022, il venditore abbia accettato il relativo ordine e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione.

Il limite massimo di costi ammissibili è pari a 1 milione di euro.

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